Nella zona di Roma chiamata Labaro si trova la chiesa di San Crispino da Viterbo, costruita tra il 1985 e il 1987. La facciata, grigia e larga, presenta un moto in elevazione verso il centro, che potrebbe voler salire ripidamente. Tuttavia la smussatura, l’interruzione orizzontale degli elementi nasconde e mitiga questo effetto, per far convivere e armonizzare la chiesa con il contesto cittadino e dei palazzi, con un senso di modestia anche in relazione al suo essere collocata nella grande città. I vetri verticali presenti in tale facciata, tra un elemento e l’altro, ne accentuano il significato di imponenza moderna architettonica, confermando l’idea di alto edificio dei giorni nostri. I lati della chiesa sono l’estensione della facciata che si espande in profondità, e l’edificio assume una forma di freccia che punta a chi arriva, al fedele, allo spettatore. La punta di tale freccia è smussata dall’angolo concavo del centro della facciata. Non è un punto ad elevarsi, quindi, ma u...