Affacciata sulla via Appia Nuova, nei pressi delle Capannelle, vi è la chiesa romana di Sant’Ignazio d’Antiochia, risalente agli anni Cinquanta del ventesimo secolo. La sua facciata presenta un tetto spiovente con in cima una sorta di piedistallo, una sporgenza che si sostituisce alla punta. La linea semplice di questa facciata fa pensare che questo luogo sia stato voluto come luogo esistente di culto di questo Santo. Si è voluto cioè creare un ambiente per questo scopo. Ecco che i muri laterali salgono a dargli elevatezza, circoscrivendo il perimetro, e come dall’alto viene posto un limite, il senso del tetto da un elemento piatto che lo chiude, gli dà un termine. Mentre si formava questo luogo, la casa per il Santo, esso riceve la limitazione e legittimazione. Proprio al di sotto di questo termine vi è la statua bianca di Gesù. Questi, il Signore del Cristianesimo, legittima al Suo culto la chiesa, gli dà la identità di luogo cristiano definendola. Sotto di Lui i tre archi la nobi...